29 giugno 2005

[SENZA RETE]

In un momento.
Ti accorgi che poi é tutto così. Lo é sempre stato, non lo hai scoperto tu.
E poi, tanto, la notte arriva lo stesso e ti accorgerai di nuovo come tutto é effimero e come tutto é facile.
Allora prenditi tutto e non lasciarne neanche una briciola. In fondo non dipende da questo se verrai più o meno ricordato.
Perché ricordarsi di te ?
Quando il ricordo di te si spegnerà non potrai accorgertene, i tuoi di ricordi saranno già spenti.
Spegni subito la tua fame di fama e vivi il tuo ricordo in un attimo, perché un attimo é ciò che durerà.
Nutriti della tua pazzia e dei tuoi sogni e lascia che il giudizio del tempo ti sfiori lievemente, come un vento nuovo e rigenerante. Ascolta la morale e l'ipocrisia del mondo come se fossero una filastrocca per bimbi assonnati. Cullati del senso di responsabilità e del dovere. E dormi. Dormi. Dormi sul significato della vita e sulle dimensioni dell'universo.
Fregatene dell'immortalità.
E sarai immortale.